martedì 19 dicembre 2017

Addobbi natalizi

Una nuova ghirlanda da appendere al portoncino di ingresso. Ho riciclato un vecchio albero di Natale, sintetico, ho ritagliato diversi rametti e li ho intrecciati e legati su di un supporto fatto con un rametto di sa!ice. Ho poi attaccato diverse palline color oro ( lucide e opache). Ho poi intrecciati due nastri, uno rosso e l'altro grezzo in tela di sacco, fra i rametti. Con il nastro grezzo ho fatto un fiocco e con del nastrino verde bosco ho attaccato la ghirlanda al portoncino. Mi sono poi divertita a giocare con le diverse soluzioni del programma di fotografia. Ho scelto questo sfumato. Buone feste a tutti.

sabato 11 novembre 2017

Pomodori verdi, troppo belli per buttarli!!!




Pomodori verdi, gli ultimi. Spiccano con il loro colore brillante sulle piante ormai rinsecchite. Troppo belli per buttarli. Ho preparato una marmellata da abbinare ad un morbido pecorino oppure in abbinamento ad un succoso lesso.
Da usare con parsimonia per il contenuto di solanine (un alcaloide)   presente nei pomodori verdi.
Ho lavato i pomodori, li ho tagliati in quattro parti e messi in una pentola di acciaio con lo zucchero. Ho lasciato macerare per una notte. Il mattino seguente ho aggiunto  il succo di 2 limoni, un pezzetto di zenzero grattugiato, e qualche scorzetta di limone non trattato.  Ho fatto cuocere fino a che un cucchiaino di marmellata messo in frigorifero, si rassoda immediatamente. Ho invasato a caldo in vasetti precedentemente sterilizzati.
Ingredienti:
1kg di pomodori verdi puliti- 400gr. di zucchero- il succo di 2 limoni non trattati- alcune scorze di limone non trattato tagliato a listarelle sottili (oppure grattugiato) - zenzero grattugiato, un pezzetto.

martedì 31 ottobre 2017

Vecchi tessuti di cotone e canapa, che fare?


Un telo trovato nel cassettone della nonna, lavato con cura ( era diventato un poco giallino). Orlato nei due lati più corti con un orlo a giorno doppio, poi ho confezionato un centrino a filet dove spunta una bella rosa. Ho posizionato il centrino nel centro del tessuto e l'ho cucito con un punto fitto a cordoncino, ho poi ritagliato il tessuto in corrispondenza del centrino. Ed ecco che una bella rosa fa mostra di se su un runner candido. Io l'ho posizionato sulla commode nella mia camera da letto.

sabato 28 ottobre 2017

La trasformazione di un vecchio sacco di iuta


Un sacco di iuta vecchio e sporco, mio marito era in procinto di gettarlo nell'immondizia. Al mio urlo di :<< fermo non gettarlo! Serve a me>> Alquanto meravigliato lo getta in un angolo della legnaia. La prima foto è il risultato dopo ben 4 lavaggi con lo sgrassatore....

Questo è il risultato finale. Ho apero il sacco di iuta, l'ho orlato con un punto a giorno sufficientemente alto. Ho poi confezionato una striscia a filet per ingentilire la iuta, e l'ho posizionata sul runner ottenuto.


Particolari della striscia a filet il cui disegno l'ho estrapolato viaggiando sui vari blog di cucito e ricamo.

domenica 22 ottobre 2017

Oggi un po' di malinconia, ma solo un poco.



Le ultime rose, rosso fuoco, nel giardino ormai sfiorito. Foglie gialle, rumorose, si accoccolano in un angolo, gli ultimi raggi caldi, prima della fine.

domenica 15 ottobre 2017

E se avanza un quadrato di feltro?


Da un precedente progetto ( l'insolito paraspifferi in feltro postato qualche tempo fa) era avanzato un quadrato di tessuto, quasi inutilizzabile, che fare? Ho tagliato a misura 8 strisce di cm 2,5 ciascuna e lunghe cm. 15. Le ho intrecciate fra loro (vedi foto), e le ho legate con piccoli punti nascosti. Ho ricavato un quadrato abbastanza robusto per posarvi sopra una zuppiera o una pentola calda. In alternativa utilizzabile fra una padella e l'altra, evitando lo sfregamento dei due utensili e di conseguenza la loro usura.

Si possono riciclare i quotidiani?

Un paio di idee per riciclare i quotidiani




Per approntare questo progetto servono quotidiani non " stropicciati", quindi, una volta che li avete letti, piegateli e conservateli. Siete pronti? Bene, distendete un foglio del vostro quotidiano sul tavolo da lavoro e tagliatelo in tante striscioline non più larghe di un paio di centimetri. Ne occorrono tante, dipende dalle dimensioni del progetto. Quelli che vedete in foto sono due progetti, nel primo ho realizzato un cestino portasaponi per il bagno, nel secondo, con una tecnica diversa, un cestino porta chiavi. Vediamo come ho fatto:
- Ho preso ciascuna strisciolina di carta e l'ho piegata nel senso della lunghezza, su se stessa bagnandola con colla liquida, tipo vinavil. Ho formato un reticolato formando la base del cestino. Ho poi proseguito, sempre intrecciando le varie strisce, ma lavorando in perpendicolare. Una volta terminata l'altezza desiderata, ho fissato i vari capi delle strisce, girandoli all'interno e bagnandoli con colla vinilica per fissarli bene. N.b. per legare le varie strisce una all'altra, inserire nella fine della prima striscia l'inizio dell'altra, sempre bagnando  con colla vinilica. Alla fine del lavoro, con un pennello, e con colla vinilica leggermente diluita, pennellare il tutto lasciando poi asciugare per 24 ore. Potete anche, come ultima operazione, utilizzare una vernice spray protettiva.

Il secondo progetto:
Sempre utilizzando le strisce di carta piegate, formate da subito un'unica striscia legandole l'una all'altra, come specificato sopra. Prendete il capo della striscolina e cominciate a rigirarli su se stessa, sempre bagnando con colla (meglio utilizzare un pennellino) formerete un disco. Quando la base sarà quella desiderata, iniziate, sempre girando intorno al disco, a dargli una forma a scodella, premendo con le dita ai bordi. Continuate fino alla dimensione desiderata. Finito il lavoro potete pennellare con colla diluita e con una vernice spray lucidante.

martedì 10 ottobre 2017

Cena per due.


Polpettone freddo di patate e tonno.
Alle patate, lessate e ridotte a purea, ho aggiunto tonno in scatola sbriciolato, un vasetto di acetelli tritati grossolanamente con la mezzaluna, un cucchiaio di capperi, 4 acciughe asminuzzate. Ho mescolato gli ingredienti. Su di un piatto da portata ho adagiato foglie di scarola, alcuni pomodorini ciliegino. Ho dato una forma all'impasto e l'ho guarnito con carote tagliate sottili, ciuffi di maionese e rondelle di uva sode.

venerdì 22 settembre 2017

Un regalo per una dolce signora



Una dolce signora, una cara amica. Gli anni sono tanti e le stanche ossa temono il freddo. Cosa c'è di meglio di una calda coperta con il monogramma del suo nome? 
Il monogramma è stato eseguito a punto croce.

venerdì 1 settembre 2017

Riciclo gabbietta per uccellini

Prima^

Dopo  :





Un tempo era la dimora di due uccellini "gli inseparabili" poi i due piccoli amici ci hanno lasciato. La gabbietta era finita in cantina, dimenticata. Ciclicamente svuotiamo il locale per disfarci definitivamente di cose ormai inutilizzabili, ed ecco spuntare la gabbia, sporca e arrugginita. Per ritornare ai suoi antichi splendori ho utilizzato: spazzola per ferro, carta vetrata fine (220), primer xferro, smalto satinato bianco. Per prima cosa ho lavato la gabbia con acqua e sapone, lasciata asciugare ho utilizzato la spazzola per eliminare tracce di ruggine, poi la carta vetrata sottile. Ho poi steso due mani di primer ( fondo x aggrappare lo smalto), lasciato asciugare per 24 ore. Ho poi steso due mani di smalto sintetico per esterni (ho utilizzato lo smalto spry in bombolette, molto più pratico per inserirsi fra le sbarre della gabbietta). Ed ecco il risultato, io vi ho inserito una pianta grassa, ma sarebbe perfetta da posizionare su di un muro esterno con una pianta ricadente, oppure appesa ad un ramo in giardino, le scelte sono molteplici.

giovedì 20 luglio 2017

Recupero di vecchi provini fotografici


Se un fotografo di professione scatta foto ai vostri pargoli, potete richiedere che vi siano consegnati i relativi provini. Ed ecco piccole foto di dimensioni assai ridotte inserite in un quadretto, opportunamente abbellite con un gattino affamato e due paperelle birichine. Tutto ricamato a punto croce e punto scritto. Poi incorniciarle è stato facilissimo, se non riuscite potete sempre avvalervi di un artigiano.

Come completare, in stile vintage, una vetrinetta


La vetrinetta è un'angoliera un po'vecchiotta, piena di vecchie tazzine e di bicchieri della nonna, alcuni recuperati in mercatini dell'usato. L'ho voluta rendere meno cupa aggiungendo alle mensole interne una trina in pizzo di facile realizzazione. Qui sotto un particolare della trina, da cui prendere spunto se volete cimentarvi nella realizzazione.



mercoledì 12 luglio 2017

Ricette classica con zucchine

Zucchine trifolate con aglio e prezzemolo
In un pentolino aggiungo due cucchiai di olio extravergine di oliva, uno spicchio di aglio schiacciato (che poi tolgo). Lascio imbiondire l'aglio, e aggiungo le zucchine tagliate a cubetti e un quadrotto di dado vegetale ( lo faccio io con una ricetta trovata in un blog). Lascio insaporire e metto il coperchio. Le zucchine si cuociono in 25/30 minuti a fuoco lento. Una volta che sono cotte, spengo il fuoco e cospargo con un cucchiaio abbondante di prezzemolo tritato. Al momento di servire, se piace, un cucchiaio di parmiggiano.                                                                                                        


                                                             Frittata di zucchine
Metto al fuoco una padella con tre cucchiai di olio evo. Quando l'olio è caldo  aggiungo le zucchine pulite e tagliate a rondelle. Alzo il fuoco per far si che le zucchine prendano colore e diventino un poco croccanti, a questo punto le insaporisco con sale e poco pepe. In un contenitore sbatto le uova ( ne metto due per ogni commensale. Di più se sono piccole) le insaporisco con sale e un pizzico di curcuma ( si trova sotto forma di polvere, in qualsiasi supermercato). Quando le zucchine sono pronte, verso il composto di uova. Io non metto parmiggiano, ma se piace, si può aggiungere alle uova sbattute. A metà cottura, aiutandomi con un coperchio piatto, giro la frittata. Cottura a fiamma vivace, non troppo alta, per 15 minuti.( 8 zucchine di media grandezza)

mercoledì 28 giugno 2017

Sempre a proposito di zucchine

Oggi finalmente la temperatura, anche complici i diversi temporali, é diminuita di qualche grado. È più piacevole stare in cucina, e considerato che l'orto sforna zucchine a profusione, ho deciso di utilizzarle per una parmiggiana di "zucchine".
Gli ingredienti:  4/5 zucchine di media grandezza, 2uova, 3 mozzarelle di bufala, (utilizzo le mozzarelle di bufala perchè più saporite, per la parmiggiana di melanzane utilizzo le mozzarelle comuni) pane grattugiato, 2 confezioni di pomodori pelati, basilico, uno scalogno, ( oggi ho utilizzato i gambi dei cipollotti che già spuntano nell'orto), parmiggiano reggiano grattuggiato, sale e pepe, olio di semi.
Preparazione:
Ho tagliato le zucchine per il lungo dopo averle spuntate, le ho poi passate nelle uova sbattute e salate e infine nel pangrattato. Ho versato l'olio in una padella, una volta raggiunta la temperatura giusta ho fritto le zucchine, che ho poi depositato su carta cucina per assorbire l'olio in eccesso. Con i gambi verdi e sani dei cipollotti,  tritati sottilmente e fatti stufare in  olio evo a cui ho poi aggiunto i pomodori pelati schiacciati con una forchetta, ho preparato un sugo, una volta pronto l'ho profumato con un pugnetto di basilico fresco.
Dentro una pirofila da forno ho steso qualche cucchiaio di salsa di pomodoro, poi uno strato di zucchine che ho irrorato con il sugo di pomodoro, la mozzarella tagliata a fettine e qualche cucchiaio di parmiggiano, poi di nuovo zucchine, pomodoro, mozzarella e parmiggiano, fino ad esaurire tutti gli ingredienti. In forno già caldo a 180 gradi per 30/40 minuti. Buon appetito.
P.S. Mi dispiace per la foto, ho avuto un problema tecnico e la foto ....è sparita. La pubbicherò la prossima volta.

mercoledì 21 giugno 2017

Le zucchine, padrone dell'orto


Nell'orto le zucchine abbondano, ed ecco una ricetta per utilizzarle al meglio.
Ingredienti: 1 confezione di pasta sfoglia- 3 patate di media grandezza-3/4 zucchine-1spicchio di aglio-olio evo-sale,pepe-1 confezione di panna vegetale (io uso quella di soia)-3 cucchiai di parmiggiano grattuggiato- 1 uovo- 2fettine sottili di spek, una fetta di caciotta dolce, prezzemolo.
Ho lessato le patate in acqua salata, non troppo per poterle affettare agevolmente,  ho  poi pulito le zucchine e tagliate a bastoncino le ho trifolate con aglio e poco prezzemolo. Ho foderato di pasta sfoglia una pirofila, ho aggiunto nell'ordine: uno strato di zucchine, uno strato di patate affettate, la fetta di formaggio spezzettata, poi ancora zucchine e patate e lo spek tagliato a jullienne. Ho poi sbattuto l'uovo con la panna e il parmiggiano e ho distribuito il composto sulla torta. In forno per mezzora a 180 gradi.

lunedì 12 giugno 2017

È tempo di amarene

Per oggi ho archiviato libri, pennelli, vernici e ricette. Nel giardino le rosse, succose amarene sono pronte. Quello di cui ho bisogno è un capace cestino e tanta pazienza. Le raccolgo a mano, due, tre alla volta. Il sole si sta facendo caldo, indosso un cappello di paglia, dopo tre ore il cestino è pieno. Le snocciolo una a una ( potrei usare uno snocciolatore, ma potrei rischiare, come mi è già successo,  di far cadere alcuni noccioli nella confettura con pericolo per i nostri denti ). Una volta che le amarene sono snocciolate, le peso per poter aggiungere la giusta dose di zucchero. Poi il tutto, in una capace pentola. Faccio bollire piano fino a quando è pronta.


Ingrediendi: a 500 grammi di amarene pulite unire 180 grammi di zucchero. Fare bollire fino a quando, depositatane una piccola quantità su di un piattino, non scivola via. A questo punto invasare la confettura in vasi puliti, chiuderli ermeticamente.        Quando tutti i vasi avranno creato il sottovuoto, riporli indispensa.         
Io utilizzo questa confettura per preparare ottime crostate, oppure su fette biscottate con un velo di burro, per gustose colazioni.                                                                            

lunedì 5 giugno 2017

Cosa c'è per cena questa sera?



Pane di patate ripieno di prosciutto e formaggio


Frittelle di zucchine e ricotta.

                                                  RISULTATO:

Un sacco di complimenti.

                                                  RICETTE:

- PANE DI PATATE:
   Ingredienti...  200 Gr. di patate bollite e schiacciate- 200gr. di farina (io uso la farina di manitoba , facilita la lievitazione) un cucchiaio di olio evo, un uovo, 15gr. di lievito madre, sale e un mezzo cucchiaino di zucchero. Per il ripieno:  un etto e mezzo di prosciutto cotto e qualche fettina di emmental.
Impasto con la planetaria tutti gli ingredienti insieme, risulterà un panetto elastico che metto a lievitare, ricoperto da pellicola, in forno spento. Dopo circa un'ora il panetto avrà raddoppiato il volume. A questo punto ne ricavo nove pezzi che spianerò e riempirò di emmental e prosciutto, per poi richiuderli a formare un panino tondo. Dispongo i nove panini in una tortiera rotonda ricoperta di carta forno, lascio lievitare ancora una mezz'ora abbondante, poi inforno a 180gradi per mezz'ora. Il numero delle palline dipende dalle dimensioni della tortiera, nelcaso specifico ne ho preparato dieci, la tortiera era un poco più grande del previsto.

FRITTELLE DI ZUCCHINE E RICOTTA:
Ingredienti: 500gr. di zucchine lavate e grattuggiate ( poi strizzarle e metterle in uno scolapasta perchè perdano il loro liquido, questa operazione deve essere accurata, in caso contrario le frittelle perderanno consistenza e si sfalderanno)- 200 gr di ricotta, un uovo, 60gr di parmiggiano, 60 gr. di pane grattato, sale e pepe + pane grattuggiato per impanare.
Metto in una insalatiera tutti gli ingredienti e, usando le mani, mescolo tutti gli ingredienti, preparo poi le frittelle ( con queste dosi preparo dieci frittelle) le passo nel pangrattato e le cuocio in padella con olio evo, una decina di minuti e sono pronte.

sabato 20 maggio 2017

Profumo di pane appena sfornato...che delizia.


Cosa c'è di più allettante del profumo che si sprigiona dal forno mentre cuoce il pane? È semplicemente delizioso, che dire poi del sapore? È unico, inimitabile. Il profumo scatena ricordi lontani; la casa della nonna, l'aia, il tavolo lungo e stretto dove riposavano le pagnotte prima di essere infornate. Poi il profumo che avvolgeva tutto il circondario. Poi, per la gioia di noi bambini, nel forno ancora caldo si cuocevano le torte:  crostate, ciambelle e qualche volta la pizza!!!!
Bando ai ricordi, la ricetta è quella di famiglia:
X mezzo kg di farina ben setacciata, aggiungo 30 gr. di lievito madre, un cucchiaio di olio evo, 10gr. di zucchero, 12gr. di sale e acqua quanto basta per ottenere un impasto morbido ed elastico. La pagnottella,così ottenuta, la faccio lievitare per tre/quattro ore. Poi rimescolo il tutto, preparo la pagnotta per il forno facendola di nuovo lievitare fino a quando non è raddoppiata di volume, a questo punto inforno per 45/50 minuti a 180 gradi. Il tempo di cottura varia da forno a forno.
Come faccio il lievito madre:
 Quando ho fretta, compro quello confezionato, come nella ricetta qui sopra. Se dispongo di più tempo - una tazza di farina ben setacciata, un vasetto di yougurt naturale. Mescolo e metto in frigo fino a quando non comincia a "schiumare". È pronto. Con questa dose si può far lievitare fino a un kg. di farina. Se si usa la farina integrale bisogna, o diminuire il peso della farina, o aumentare la dose di lievito.
Preparare il lievito in casa non è facilissimo, subisce le influenze della temperatura ambientale, della freschezza dello yougurt e di chissa cos'altro, personalmente ho impiegato diverso tempo per ottenere il giusto grado di acidità che permette all'impasto di lievitare. La fatica viene ricompensata, il profumo e il sapore sono inimitabili. Vale la pena tentare!!!

domenica 14 maggio 2017

Festa della mamma...........cannelloni con aspargi e.........

Oggi festa della mamma, auguri, baci, abbracci, anche il mio cane sembra più affettuoso del solito. I miei nipoti sono in giro per la campagna fino dalle prime ore del mattino, non so dove sono andati, ma verso le dieci sono di ritorno, con un mazzetto di asparagi selvatici: " Nonna guarda cosa ti abbiamo portato! Come li prepari?". Perchè non preparare un primo delizioso? Piacerà proprio a tutti.
Ingredienti: mazzetto di asparagi, ricotta, parmiggiano, sale, pepe, latte, farina, burro, uova.
Con latte, farina e burro preparo una besciamella molto morbida.
Lavo gli asparagi, asporto la parte dura e li cuocio in acqua e sale.
Con 3 uova e tre etti di farina faccio una pasta che, dopo averla fatta riposare una mezzoretta nella parte meno fredda del frigo, tiro in una foglia non troppo sottile. La taglio a quadrati di cm. 12 per lato, e li cuocio nell'acqua dove ho lessato gli asparagi.
Dopo pochi minuti di cottura, tolgo i quadrati di pasta dall'acqua e, dopo averli passati nell'acqua fredda, li dispongo su un tagliare ad asciugare.
Gli asparagi lessati li taglio a pezzettini, una parte di essi li frullo, poi aggiungo: un poco di sale, pepe, ricotta ( per un mazzo di asparagi ho utilizzato quasi 500 gr di ricotta) 6 cucchiai di parmiggiano reggiano grattugiato, mescolo bene. Con questa farcia e i quadrati di sfoglia, preparo i cannelloni. Dentro una teglia quadrata dispongo un poco di besciamella, dispongo i cannelloni (non sovrapponendoli) e poi li ricopro con la rimanente besciamella, qualche fiocchetto di burro e poi... nel forno, 200gradi per 20/25 minuti. È una vera delizia, almeno è quello che hanno sostenuto i miei nipoti.

venerdì 12 maggio 2017

Apprezzamenti in cucina


 Penne con zucchine, mascarpone e stracchino:

Oggi è uno di quei giorni in cui ho un vuoto nella mente, cosa cucino? non ho idee, apro il frigo, che desolazione! un avanzo di stracchino, due cucchiai di mascarpone, due zucchine, il frigo è praticamente vuoto, ma è dell'obbligo preparare qualcosa per pranzo. Mettiamoci all'opera:
- prendo uno scalogno, lo taglio a fettine sottili e lo faccio stufare con tre cucchiai di olio e.v.o., piano, piano, in modo che non prenda troppo colore. Aggiungo uno spicchio d'aglio che poi toglierò.
- lavo e taglio a rondelle le due zucchine e le aggiungo allo scalogno, un cucchiaino del dado che faccio io, un cucchiaio d'acqua e faccio cuocere per una mezzoretta.
- mentre le zucchine cuociono prendo il mascarpone,  lo stracchino, due cucchiai di parmiggiano e li posizione nel bicchiere del mixer.
- le zucchine sono cotte, le lascio un po' raffreddare e le aggiungo agli ingredienti di cui sopra
- massima velocità per qualche secondo e la crema alle zucchine, mascarpone e stracchino è pronta.
Se dovesse risultare un po' troppo densa sarà sufficiente aggiungere uno/due cucchiai di acqua di cottura della pasta.
       Buon appetito: mio marito mi ha fatto i complimenti!!!!!!!

sabato 6 maggio 2017

Cornici, la mia passione


Piccola cornice trovata in un mercatino dell'usato, mi è piaciuta da subito, la dimensione perfetta, esente da tarli, legno di rovere, non si direbbe, ma dopo una bella lavata con acqua e sapone di marsiglia, una repentina asciugatura, una leggera scartavetrata ( carta vetrata fine 000) e un paio di mani di cera neutra per mobili, il risultato è più che soddisfacente.


venerdì 5 maggio 2017

E cornice fu.......





Dalle abili mani di un eccellente artigiano una superba cornice incornicia il viso di donna che avevo ricamato su tela di lino grezza. Il post del viso è stato pubblicato su questo blog il giorno   01/04/2017  .

giovedì 4 maggio 2017

Continuando con il punto croce....



Una nuova nappina a punto croce, effetto vintage. È stata confezionata con un piccolo scampolo di lino ( lo stesso lino utilizzato per il viso di donna, "non si butta via niente") anche il cotone mulinèe  è il medesimo. Il disegno l'ho estrapolato da un fiore che ho visto su una rivista; questo è un petalo. Più sotto la stessa nappina un po' più in grande, se a qualcuno venisse voglia di cimentarsi nell'opera!!

Strudel.....particolare!!!!!!



Chi lo dice che lo strudel è solo dolce? gli ingredienti di questo strudel sono: pasta sfoglia, fettine di emmental, pecorino grattugiato grosso ( quattro cucchiai), patate un poco lessate tagliate a rondelle e condite con sale e pepe, 6 fette di mortadella.
Disporre sul rotolo di pasta sfoglia in questo ordine, formaggio-patate-mortadella. Arrotolare lo strudel, irrorarlo con poco olio, spolverizzare di parmiggiano e pane grattugiato, infornare per 30 minuti a 180 gradi, forno ventilato. Un grazie alla mia amica Eli che per prima ha avuto l'idea, da parte mia l'ho riveduta e corretta con gli ingredienti che più mi piacciono.

mercoledì 3 maggio 2017

Il cavaliere galante, saluta la sua dama


Si è fatto un po' attendere, ma ora eccolo in tutta la sua eleganza, quando con gesto galante saluta la sua dama che, con trepidazione, lo stava aspettando. Ho utilizzato due fili di cotone mulinèe marrone e beige su stoffa di lino grezzo. Come per la damina mi sono avvalsa di un tracciato ricavato da una rivista molto nota.

sabato 29 aprile 2017

Damina anni trenta, nostalgiche visioni!!



La raffinatezza e l'eleganza di questo ritratto stilizzzato. Anni trenta, è così che vestivano le signore dell'alta società in quegli anni. Lavoro a punto croce su tela di lino grezza. Ho un dubbio: cornice semplice un po' vintage, oppure cornice bianca schabby chic?


Prossimamente.... il galante cavaliere...........

mercoledì 26 aprile 2017

Primavera.. carica di promesse


Campanule colore del cielo, fioriscono allegre, riempiendo ciotole e vasi, riposo per gli occhi e la mente.



Nuovi boccioli di rose si affacciano timidi ai primi caldi raggi solari, mentre le ultime rose invernali si lasciano accarezzare dalla brezza tiepida: << È valsa la pena di attendere nelle grige giornate, ora lasciamoci riscaldare ancora una volta dai luminosi raggi, poi finalmente il riposo....>>


E poi il glicine, maestoso, come raccontare la sua avvenenza, la sua bellezza, i suoi colori teneri, delicati. Ci si sente sopraffatti di gioia e di tenerezza assieme, al suo cospetto. E poi gerani, roselline selvatiche, margherite.... è la primavera che esplode in tutta la sua bellezza, è la vita che rinasce nel suo ciclo eterno, sempre diverso e pur sempre uguale.






sabato 8 aprile 2017

Riutilizzare con fantasia



Una vecchia moka destinata alla discarica,  regalatami da un'amica:<< Prima di buttarla ho pensato che ti avrebbe fatto piacere vederla, se poi non ti piace la porto all'isola ecologica>> La caffettiera è vecchia, in alluminio pesante, bella. Perchè non utilizzarla, adeguatamente modificata, come vaso per piante grasse? Un bel disegno, in questo caso una dolcissima bambina che tenta di allacciarsi le scarpe, tecnica decoupage su metallo. La tecnica è sempre la stessa: aggrappante per metalli, acrilico avorio e poi decoupage con apposita colla, il gioco è fatto.

sabato 1 aprile 2017

Il punto croce, passione antica



I pensieri che fluidi corrono sui fili contati. Un punto, poi un altro, insieme uniti da una mano delicata, si raggruppano sulla tela, poi all'improvviso appare qualcosa di reale, un viso, prima appena abbozzato, poi si definisce e alla fine, dopo lunghe settimane, appare in tutta la sua delicatezza. Il lavoro è appena finito, la tela dovrà essere tesa e poi incorniciata, ma questo è un altro step che posterò un poco più in là nel tempo.

Tela egrù di lino grezza, fili moulinè rosa antico.