mercoledì 28 dicembre 2016
Mare????????
Questa mattina, ohhhhh!!!!! Mi sono coricata ieri sera in collina e questa mattina mi sono svegliata al mare???? Ebbene si, un mare di nebbia ai miei piedi, che risalendo la collina pian piano si dissolve lasciando posto a un cielo terso. Con le nubi che corrono veloci mi fa ricordare ........il cielo d'Irlanda......
giovedì 22 dicembre 2016
Baule, l'interno è finito
Finalmente ho finito di restaurare il mio vecchio baule ( per il momento solo l'interno) . L'ho ripulito ben bene, ho passato un antitarlo, poi carta vetrata, un pò di stucco ove necessitava, di nuovo carta vetrata, poi colore all'acqua noce chiaro. Dopo 24 ore di asciugatura ( di norma sono sufficienti 12ore, ma è inverno e non ho voluto rischiare) ho passato della cera per mobili e ....olio di gomito!!!!!! Sul pianale ho poi incollato della carta da parati e ho rifinito con una passamaneria color rosa antico. Dopo Natale continuerò con la parte esterna....
Roselline in pannolenci, altri utilizzi
Nel primo riquadro la rosellina in pannolenci ecrù con all'interno una piccola perla marrone, è stata abbinata ad un cuore in tessuto "sacco" , comperato per l'occasione, un fiocco di nastro in colore contrastante ha rifinito il tutto.
Nel secondo riquadro ho abbinato la mia rosellina in lenci marrone ( con all'interno alcune perline traslucide) ad una cascata di cuoricini in legno bianco ( reperibili in qualsiasi negozio di obbistica), anche in questo caso, per completare ho utilizzato un nastro di raso di colore contrastante.
Nel terzo riquadro ho attaccato ad un nastro di raso marrone alcune roselline rifinite con perline brillanti e l'ho posizionato sulla parete in pietra.
martedì 20 dicembre 2016
Fiorellini commestibili
Questa sera finalmente ho finito di confezionare i tortellini per Natale, kg. 2,300. Siamo in tanti, poi è avanzata della pasta sfoglia, i miei nipoti: << Nonna facci i fiorellini>>, detto e fatto, non sembrano delle piccolissime orchidee??
lunedì 19 dicembre 2016
Roselline in pannolenci: 1' utilizzo
Primo utilizzo delle roselline in pannolenci. La prima, in alto, l'ho attaccata, utilizzando della colla a caldo, ma va bene anche ago e filo, su di una sfera di vimini, ho aggiunto un nastro a due colori, poi ho posizionato la sfera sulla parete di pietra del soggiorno, i colori sono complementari stanno bene assieme.
La seconda rosellina l'ho abbellita sempre con nastri di due colori, poi l'ho legata al manico di una zuppiera, il risultato mi piace. Per le altre roselline ci penserò, "la notte porta consiglio!!!!"
domenica 18 dicembre 2016
Pizzi e merletti
Questa mattina dalla mia finestra ho ammirato uno spettacolo che solo la natura ci può offrire: dalle sue mani sapienti una trina di pizzo bianco che, come un perfetto merletto fa bella mostra di se sugli alberi ormai spogli. Non c'è nulla da aggiungere, solo ammirare.!!!!
Rose, roselline in pannolenci
Qualche ritaglio di pannolenci, perchè disfarsene quando posso fare queste graziose roselline. Cosa ne farò? ancora non lo so, sicuramente le utilizzerò magari per chiudere qualche pacco natalizio!!!! Come ho fatto: ho ritagliato sul pannolenci un quadrato di cm. 11 per lato, ho smussato gli angoli, con una matita di colore contrastante, ho tracciato una spirale, all'interno del quadrato, di cm 1,5 di spessore, e l'ho tagliata con le forbici, poi ho cominciato ad arrotolare la spirale, cominciando dalla parte esterna, fermando con piccoli punti, fino ad ottenere la rosellina.
mercoledì 14 dicembre 2016
Una vecchia stufa dimenticata
Una vecchia stufa a legna riportata all'antico splendore, tutt'ora funzionante, ma io ho preferito utilizzarla come mobile d'arredo vicino alla porta di ingresso. È Natale e vi ho posizionato sopra una bella pianta "Guzmania" dall'infiorescenza rosso fuoco.
giovedì 8 dicembre 2016
Ancora idee natalizie
Basta poco per creare una ghirlanda da appendere alla porta. Del fil di ferro o del vimini già intrecciato, qualche ramoscello di abete strisciante, foglie di Cineraria, dalle foglie verdi lanceolate argentate e qualche bacca rossa reperibile nel giardino, oppure in una passeggiata in campagna. Ed ecco con un niente di spesa, la nostra ghirlanda. La cosa bella è che tutti gli anni la puoi rinnovare a tuo piacimento!!
lunedì 5 dicembre 2016
Aspettando il Natale
Sfogliando fra i vari siti che propongono creazioni natalizie, mi sono imbattuta in graziosi berrettini di lana, forse adatti agli gnomi!! Ho provato a riprodurli e questo è il risultato. Li appenderò all'albero di Natale. Come ogni anno, i miei aiutanti preferiti: i miei nipoti. Chissà per quanti anni ancora potrò godere di queste giornate prenatalizie, tutti insieme intorno al grande tavolo, con lane, colori, stoffe, coroncine, agrifoglio e ..........tanto altro, soprattutto tutti insieme, chiacchiere, risate, e tanta allegria....!!!. Non importa se il risultato non è perfetto, è il tempo dedicato a loro che rende perfetta ogni cosa.
domenica 4 dicembre 2016
giovedì 1 dicembre 2016
sabato 12 novembre 2016
È arrivata la prima neve
E scesa lieve senza far rumore, bianchi fiocchi eterei, si sono depositati sugli alberi, sulle case, sui prati creando un paesaggio fiabesco.
martedì 8 novembre 2016
E le nubi si affacciarono per ammirare questo capolavoro
Un'ora prima del tramonto, l'ultimo raggio di sole bacia solo un luogo fra i tanti, come fosse il figlio prediletto, e le nubi si dissolvono, diventano ciuffi bianchi e lievi, scendono per ammirare da vicino questa meraviglia della natura.
lunedì 7 novembre 2016
Nipote a cena, ecco i suoi piatti preferiti
Prima immagine: pizzoccheri, io li preparo così: pulisco gli spinacci, circa 300 grammi, pelo tre belle patate e le taglio a tocchetti. Metto a bollire una pentola con acqua salata e poi inserisco gli spinacci, le patate e i pizzoccheri. Mentre cuociono, circa dodici minuti, taglio a striscioline due etti di fontina, grattugio il parmiggiano 5/6 cucchiai, in un pentolino metto 80grammi di burro e due cucchiai di olio evo, 4/5 foglie di salvia, due spicchi d'aglio e faccio rosolare fino a imbiondire l'aglio. Quando i pizzoccheri sono cotti, prendo una pirofila e faccio degli strati con pizzoccheri alternati al formaggio. Per ultimo irroro con l'olio e il burro profumato all'aglio e salvia, inforno fino a ottenere una bella crosticina.
Seconda immagine, fettine di pollo con panna e funghi. Prendo delle fettine di pollo tagliate sottili, le passo nel pangrattato e le friggo nel burro, poi metto sale e pepe e aggiungo un bicchiere di vino bianco, faccio evaporare. Aggiungo poi 300grammi di funghi surgelati, una volta che il tutto è cotto metto una confezione piccola di panna da cucina, cuocio per qualche minuto e spengo.
mercoledì 2 novembre 2016
Corbezzoli
Il corbezzolo, dolci e meravigliosi frutti autunnali, i sardi ne ricavano un miele buonissimo. Oggi voglio provare a farne una marmellata.
domenica 30 ottobre 2016
Firenze dalle colline di Paterno
Siamo vicini al giirno dedicato ai defunti, d'obbligo il " giro " per i cimiteri, è pomeriggio inoltrato, i nostri cari dormono con ai lori piedi la loro amata città.
martedì 25 ottobre 2016
Voglia di penne coi carciofi
Oggi penne coi carciofi, perchè no... ovviamente data la stagione: carciofi surgelati.
Ho fatto così: ho affettato molto sottile una piccola cipolla tropea, l'ho messa in una casseruola dai bordi alti (la utilizzarò per far mantecare la pasta) con un poco di olio e.v.o.. A fuoco molto basso l'ho fatta stufare, ho aggiunto i carciofi che precedentemente ho tagliato a fettine sottili ( ho utilizzato i cuori di carciofo surgelati) ho mescolato, poi sale e pepe. Trascorsi un minuto o due, ho aggiunto qualche cucchiaio di vino bianco secco, ho messo il coperchio e cotto per circa 10 minuti. Mentre cuoceva la pasta ho tagliato a cubetti della fontina e ho grattuggiato con una mandolina a fori larghi del parmiggiano. Una volta cotta la pasta l'ho trasferita nella casseruola, ho mescolato bene, ho aggiunto i formaggi e fatto mantecare per qualche minuto. Buon appetito.
sabato 22 ottobre 2016
Colori d'autunno
L'autunno, stagione dai colori caldi, sfumati, profondi; come non ammirare un castagno, un frassino, una quercia, un noce che giorno dopo giorno cambiano il loro vestito per indossarne uno più consono alla stagione fredda che si avvicina, questo mutamento avviene attraverso i colori che passano dal verde al rosso, dal giallo al marrone; e questo processo lascia sul terreno un tappeto, dapprima morbido, poi via via più scricchiolante fino a diventare un tutt'uno con il terreno. É il ciclo della vita.!
mercoledì 19 ottobre 2016
Oggi tagliatelle al radicchio rosso
Ricetta facile e sfiziosa, io faccio così:
Ho tritato molto finemente un quarto di una cipolla tropea, ho altresì tagliato a julienne, dopo averlo pulito e lavato, un cespo di radicchio rosso, e a fettine sottili circa un etto di speck. In una padella ampia con i bordi rialzati, ho messo la cipolla con mezzo bicchiere di olio e.v.o., ho lasciato sfumare, poi quando la cipolla è diventata trasparente, ho aggiunto il radicchio e lo speck, ho lasciato insaporire per qualche minuto, poi ho frullato il tutto con un frullatore ad immersione. ( ho tenuto da parte come guarnizione finale una manciata di radicchio e una manciatina di speck) dopodichè ho aggiunto panna liquida vegetale ( un pacchetto) . Nel frattempo ho cotto le tagliatelle e, una volta pronte, le ho gettate nella padella, mescolato e aggiunto alla fine, le strisciolini di speck e radicchio che avevo tenuto da parte. Non ho aggiunto formaggio, mi sono piaciute così e anche alla mia famiglia.
sabato 8 ottobre 2016
Gabbiette per spumanti o seggioline multiuso
Prima trasformazione: gabbietta per vini spumanti trasformata in una semplice seggiolina segnaposto
Seconda trasformazione: la seggiolina è stata foderata con un tessuto allegro e abbellita con un simpatico fiocco, può essere utilizzata come segnaposto o come bomboniera portaconfetti. Come ho fatto? Semplice, ho fatto un modello su carta utilizzando i vari pezzi della seggiolina, che poi ho provveduto a riassemblare. Ho trasferito su stoffa il modellino, ho tagliato la stoffa, cucito e vestito la seggiolina, ho cucito un piccolo fiocco che ho posizionato sul retro. Cosa ne pensate di un tessuto di jeans? Provate voi, buon lavoro!!!
venerdì 7 ottobre 2016
Ripristino di colore
.
Nella mia cucina, in corrispondenza della canna fumaria, sono stati necessari lavori di manutenzione, il buco che i muratori avevano fatto era notevole, ma quello che mi preoccupava di più era il ripristino del colore. Avevo ragione, finiti i lavori, il colore che era stato steso non assomigliava neanche lontanamente all'originale. Due opzioni, o ripitturare tutta la cucina (notevole spreco di tempo e denaro, dimensioni 6 mt x 3mt ) o verniciare solo in corrispondenza della canna fumaria. Così ho fatto, ho tenuto ai lati un bordino di tre cm per raccordare il colore nuovo a quello già esistente e ho utilizzato un caldo color cioccolato. Il risultato mi ha soddisfatto.
venerdì 30 settembre 2016
La mia città al tramonto.....
Questa sera affacciata al balcone del soggiorno si è presentato ai miei occhi questo spettacolo, non mi è stato possibile ignorarlo, è durato pochi istanti, il tempo di un' inquadratura, e di un clic. La natura sa sempre offrire immagini stupende, che ti riconciliano, seppur momentaneamente, con la vita.
domenica 25 settembre 2016
Portavasi angolare
Questo portavasi angolare era relegato in un angolo della cantina, ormai tutto arrugginito e dimenticato. Una settimana fa mio marito decide di ripulire la cantina, ne aveva davvero bisogno, ed ecco che spunta fuori questo oggetto ormai obsoleto; cosa farne? Portarlo in discarica..., arriva mia figlia " Stavo giusto cercando un portavasi da balcone per tutte le mie aromatiche, però avrebbe bisogno di un bel restyling."
Così mano alla spazzola di ferro, poi ad una bella mano di antiruggine ed infine, dopo un sufficiente lasso di tempo ed ad una leggera scartavetrata, una o due mani di smalto color cioccolato ed il gioco è fatto. Se un oggetto di ferro così trattato deve necessariamente stare alle intemperie, è consigliabile trattarlo con cera neutra. La si stende con un pennellino, la si fa asciugare bene (24ore sono sufficienti) poi con uno straccetto morbodo si toglie l'eccesso. In questo modo l'acqua scivola via e l'oggetto in questione ha una durata maggiore. In un angolo del balcone il portavasi è pronto per accogliere tutte le aromatiche che si desiderano.
martedì 13 settembre 2016
Prima e dopo il restyling. Un piccolo drago è entrato nella nostra famiglia, il suo nome: Norberto.
PRIMA:
DOPO:
È un pezzo di radice di olivo, lo ha portato a casa mio marito mentre puliva il sottobosco vicino a casa, lui sa come mi piacciono questi, che io considero capolavori della natura. La radice è sporca di terra, quindi prima di tutto l'ho lavata con acqua corrente poi asciugata al sole. È rimasta nelle cose " la tengo perchè non si sa mai " per mesi, questa estate ho deciso che poteva, con dovuti aggiustamenti ma non troppo, diventare un personaggio di una famosa serie di romanzi; il nome fu subito chiaro " Norberto il rugoso". Con carta vetrata e strumenti adatti a lavorare il legno, ho levigato la superfice, mantenendone intatte le "rughe " naturali. Poi cera naturale per esaltarne le venature. Non assomiglia ad un drago della mitologia? È così che è nato "Norberto" piccolo e feroce quanto basta a ricordarci le avventure e i personaggi dei famosi romanzi della scrittrice J.K. Rowling.
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