mercoledì 15 luglio 2020

Panini all'olio soffici


Mentre il forno andava in temperatura per cuocere i crackers, ho impastato nell'ordine:
500 gr. di farina manitoba ( comunque farina con 12 gr.di proteine)
150 gr. Di lievito madre rinfrescato e raddoppiato ( se si vuole usare jl lievito di birra secco, ne occorreranno 2 grammi, 4 grammi per quello fresco )
1 cucchiaino di zucchero ( oppure un cucchiaino di miele) dove far sciogliere il lievito
45 grammi di olio evo
250 grammi di acqua a temperatura ambiente ( l'acqua va aggiunta poco alla volta perché non tutte le farine assorbono in ugual misura. Il panetto che se ne ricava deve essere morbido ma non appiccicoso)
5/6 grammi di sale
Gli ingredienti vanno inseriti in una ciotola o nella planetaria nell'ordine indicato.
Il panetto che se ne ricava va messo a lievitare, dopo averlo unto con un poco d'olio, in una ciotola fino al raddoppio. Io lo metto nel forno spento con luce accesa. A lievitazione avvenuta ( dopo circa tre ore, ma dipende dalla stagione) prelevo con delicatezza, per non smontare l'impasto, 15 palline che stendo sul piano di lavoro, con le dita formo tanti rettangoli di cm. 6 x 20cm. Li arrotolo su se stessi, li adagio su una leccarda da forno (unta o dotata di un foglio di carta forno) e gli faccio fare una seconda lievitazione di circa 40/50 minuti. Poi inforno a forno caldo, statico a 190 gradi x 15/20 minuti, comunque fino a doratura. Una volta cotti, spengo il forno, socchiudo lo sportello del forno e li lascio ancora per 6/7 minuti, questo perché risulteranno più croccanti. Una volta freddi si possono conservare in freezer racchiusi in un sacchetto apposito.

Utilizzo esubero di lievito dopo la panificazione



Ingredienti in ordine di utilizzo:
200 gr. Di farina di semola rimacinata
200 gr. Di esubero
50 gr di olio evo
250 gr di acqua a temperatura ambiente( Aggiungete l'acqua poco per volta, questo perché non tutte le farine assorbono la stessa quantità d'acqua)
A piacere 15gr di semi ( papavero o sesamo o polvere di peperoncino ecc.)
Un cucchiaino di sale
Impastare il tutto (a mano o con la planetaria).  L'impasto dovrà risultare morbido, ma non appiccicoso. Lasciarlo riposare per una ventina di minuti coperto con un canovaccio pulito.
Tirare il panetto (aiutandosi con un foglio di carta forno)in una sfoglia sottile 2/3 millimetri. Con un coltello o con un tagliapizza ricavare tanti rettangoli.
Cottura in forno statico 180gradi per 15 minuti, o comunque fino a doratura (dipende dal vostro forno)
Con queste dosi ho preparato due teglie.