sabato 30 aprile 2016
DIPINGERE IL METALLO- SPIEGAZIONE 3
MOBILE PER IL BALCONE
Patinare un mobile di metallo: come ho fatto io.
Il mobile è nuovo quindi non è stata necessaria nessuna preparazione particolare. Ho comperato dell'aggrappante per metalli e ne ho steso due mani, facendo asciugare fra una mano e l'altra. Sul pianale del mobile con il nastro carta alto cm. 5 ho creato delle strisce distanziate fra loro di cm. 10. Ho poi steso, sempre sul piano del mobile, uno smalto azzurro polvere. Ho lasciato asciugare, poi ho tolto il nastro carta e ho dipinto tutto il resto del mobile con lo smalto verde acqua. ( sul pianale, sotto il nastro carta, ho dipinto a mano libera senza cioè riposizionare il nastro carta, se non vi sentite sicuri posizionare il nastro carta sopra le righe azzurro polvere). Quando lo smalto è stato perfettamente asciutto ( sul barattolo del prodotto c'è sempre scritto il tempo di asciugatura) a mano libera, ho disegnato su ciascun sportello un grande fiore con alcune foglie utilizzando una vernice acrilica, ho protetto poi il disegno con uno spray protettivo, questo per maggior sicurezza perchè il mobile è soggetto alle intemperie.
Puntaspilli "regale"
Chi lo dice che un banale puntaspilli non possa essere anche carino! Io ho sostituito il mio vecchio puntaspilli color fango con questo che è molto più accattivante. Non trovate anche voi?
venerdì 29 aprile 2016
Aria nuova sul balcone
Nella mia casa c'è un balcone lungo e stretto; poco adatto ad inserirci un mobile contenitore, considerando le molteplici piante che possiedo. In una ferramenta ho trovato questo mobile, più adatto da officina (considerando il colore grigio ferro) , ma le sue dimensioni sono perfette, quindi dopo averlo acquistato l'ho patinato di verde e azzurro polvere e successivamente dipinto con soggetti floreali. Così è tutta un'altra cosa!!!! Prossimamente spiegherò come ho fatto.
giovedì 28 aprile 2016
Sono arrivati i primi tre "prototipi" dei sacchetti profumati
Tre esempi di sacchetti profumati. Quello con l'iniziale e la fragolina è un regalo per una mia amica romantica. Ne ho fatti una decina tutti con la stessa iniziale del suo nome, cambia solo il soggetto che completa il cuore.
Ci sono oltre la fragolina, la coccinella, l'ombrellino, il cappello, la mela etc.
Gli altri sacchettini me li ha richiesti mia nipote, una bionda e dolce principessina.
mercoledì 27 aprile 2016
In preparazione
USCIRANNO A BREVE
Sono quasi terminati i sacchetti profumati per cassetti, sia quelli dedicati alle dolci principesse sia quelli dedicati alle loro mamme.
CONTINUATE A SEGUIRMI CI SARANNO SEMPRE NUOVE SORPRESE.
Gusci di uova dipinti
Pasqua è già passata, come ricordo mi sono rimaste queste uova dipinte con colori acrilici e poi lucidate con uno spray protettivo. Le ho posizionate dentro un "nido" di paglia arrotolata e fissata con un punto di colla a caldo. L' uccellino di carta pesta le guarda con aria perplessa!!!!!!!
Barattolo dei pelati trasformato
Per coltivare le piante aromatiche da posizionare in cucina, magari se possibile sul davanzale della finestra, ho dipinto con vernice acrilica questo barattolo di pelati, e ho scritto a mano libera, il nome dell'aromatica.
Originale portacandele
Quante volte è capitato che di un servizio di bicchieri ne rimanga solo uno; normalmente finisce in discarica, ma per questo ultimo bicchiere la sorte è stata diversa, ne ho fatto un portacandele, meglio se profumate.
martedì 26 aprile 2016
Damina con ombrello
Questa gentile dama d'altri tempi è stata ricamata sul gilet di un abitino per bambina.
Mia figlia, all'epoca in cui le confezionai l'abito, ne era entusiasta. Ora fa parte dei ricordi.
Cuscino per poltrona studio
Da posizionarsi su una poltrona in una stanza studio, è stato confezionato con scampoli di stoffe (gialla, rossa e color jeans). All'interno della striscia gialla ho ricamato un calamaio dotato di penna d'oca e di iniziali della proprietaria.
sabato 23 aprile 2016
Anfora da riciclo
Ho trovato quest'anfora in un negozio di bricolage, era grezza di un colore grigio cemento. Per prima cosa l'ho dipinta di un color sabbia poi ho fatto una mascherina per stencil e ho riprodotto il disegno sulla superficie dell'anfora. Carina vero?
Filet in cucina
Sempre in tema di filet. Questa tendina con il bricco del caffè e del latte più la tazza con piattino è perfetta per una prima colazione alla finestra.
Filet in mansarda
Un'altra delle mie passioni è la lavorazione a filet. In questo caso ho eseguito due minitende per la finestra della mansarda. Il filet e il lavoro all'uncinetto in generale mi rilassa perchè lascia la mente libera di vagare.
venerdì 22 aprile 2016
DECOUPAGE SU METALLO-SPIEGAZIONI 2-
INNAFFIATOIO
Nel post precedente ho spiegato come fare un decoupage su metallo smaltato e no. Oggi vi voglio spiegare un altro metodo che ho utilizzato per dipingere su metallo con la tecnica del decoupage, e il risultato è molto gradevole.
L'oggetto in esame è l'innaffiatoio.
Occorrente: colla vinavil oppure colla per decoupage, colori acrilici, tovagliolo per decoupage del soggetto preferito,vernice protettiva spray.
Come in precedenza ho pulito bene l'oggetto con alcool, una volta ben asciutto ho dapprima separato i tre fogli del tovagliolo e strappato manualmente il fiore seguendone il contorno. Ho poi passato una bella mano di vinavil diluito in acqua su tutta la superficie, poi ho posizionato il fiore premendo bene con un pennello piatto e fatto asciugare. Con un pennellino e il colore acrilico bianco ho sfumato il fiore, con il colore verde ho dipinto foglie, con quello rosso ho dipinto una piccola coccinella. Ho poi trattato il tutto con vernice protettiva spray.
Nel post precedente ho spiegato come fare un decoupage su metallo smaltato e no. Oggi vi voglio spiegare un altro metodo che ho utilizzato per dipingere su metallo con la tecnica del decoupage, e il risultato è molto gradevole.
L'oggetto in esame è l'innaffiatoio.
Occorrente: colla vinavil oppure colla per decoupage, colori acrilici, tovagliolo per decoupage del soggetto preferito,vernice protettiva spray.
Come in precedenza ho pulito bene l'oggetto con alcool, una volta ben asciutto ho dapprima separato i tre fogli del tovagliolo e strappato manualmente il fiore seguendone il contorno. Ho poi passato una bella mano di vinavil diluito in acqua su tutta la superficie, poi ho posizionato il fiore premendo bene con un pennello piatto e fatto asciugare. Con un pennellino e il colore acrilico bianco ho sfumato il fiore, con il colore verde ho dipinto foglie, con quello rosso ho dipinto una piccola coccinella. Ho poi trattato il tutto con vernice protettiva spray.
DECOUPAGE SU METALLO - SPIEGAZIONI -1-
VECCHIO BRICCO SMALTATO E PORTA POSATE IN ALLUMUNIO
Qualche settimana fa ho postato due oggetti in metallo (un vecchio bricco smaltato e un contenitore in alluminio) li ho decorati con la tecnica del decoupage su metallo.
Ora vediamo come ho fatto:
Materiale occorrente: oggetti di recupero di metallo, primer spray, colori acrilici, pennelli, tovaglioli per decoupage con soggetti a piacere, colla vinilica, vernice finale spray lucida.
Per prima cosa ho pulito bene con alcool i due oggetti, ho lasciato asciugare e ho spruzzato il primer per due volte ottenendo così una superficie molto liscia; una volta asciutta, con un pennello e il colore acrilico bianco panna, ho dipinto tutta la superficie sfumando leggermente il colore. Ho poi separato il tovagliolo dei suoi tre veli e ho utilizzato quello con la stampa, con molta attenzione ho strappato a mano le rose i boccioli e le peonie, ho appoggiato le stampe sulla superficie e ho tamponato con colla vinilica diluita utilizzando un pennello piatto premendo leggermente in maniera da non formare bolle. Ho lasciato asciugare poi a mano libera ho completato il disegno inserendo rametti, foglie, piccoli boccioli e ho sfumato i petali dei fiori utilizzando un colore acrilico leggermente più chiaro per dare luminosità. Ho di nuovo lasciato asciugare e ho completato spruzzando una vernice di finitura.
Se volete cimentarvi, BUON LAVORO!!!!!!!
Qualche settimana fa ho postato due oggetti in metallo (un vecchio bricco smaltato e un contenitore in alluminio) li ho decorati con la tecnica del decoupage su metallo.
Ora vediamo come ho fatto:
Materiale occorrente: oggetti di recupero di metallo, primer spray, colori acrilici, pennelli, tovaglioli per decoupage con soggetti a piacere, colla vinilica, vernice finale spray lucida.
Per prima cosa ho pulito bene con alcool i due oggetti, ho lasciato asciugare e ho spruzzato il primer per due volte ottenendo così una superficie molto liscia; una volta asciutta, con un pennello e il colore acrilico bianco panna, ho dipinto tutta la superficie sfumando leggermente il colore. Ho poi separato il tovagliolo dei suoi tre veli e ho utilizzato quello con la stampa, con molta attenzione ho strappato a mano le rose i boccioli e le peonie, ho appoggiato le stampe sulla superficie e ho tamponato con colla vinilica diluita utilizzando un pennello piatto premendo leggermente in maniera da non formare bolle. Ho lasciato asciugare poi a mano libera ho completato il disegno inserendo rametti, foglie, piccoli boccioli e ho sfumato i petali dei fiori utilizzando un colore acrilico leggermente più chiaro per dare luminosità. Ho di nuovo lasciato asciugare e ho completato spruzzando una vernice di finitura.
Se volete cimentarvi, BUON LAVORO!!!!!!!
giovedì 21 aprile 2016
Scatola in legno dipinta
Questa scatola in legno è stata acquistata grezza in un negozio di bricolage, è stata poi scartavetrata fino a farla diventare liscia al tatto. Ho utilizzato del nastro carta alto cm 1,5 - del colore acrilico in diversi colori e un pennellino dalla punta ultra sottile. Ho dipinto col colore bianco l'interno della scatola, con un pennellino e il colore verde ho evidenziato i diversi scomparti interni. Utilizzando il nastro carta ho dipinto il coperchio ora in strisce ora in quadrati con colori a mio piacimento. Ho lasciato asciugare il colore poi con il pennellino ultra sottile ho disegnato simboli etnici a piacere. Ancora una volta ho lasciato asciugare e per finire ho protetto il tutto con vernice trasparente. L'ho pensata come portagioie, ma si può usare come porta minuterie quali graffette, mine, gomme, temperini, puntine da disegno etc.
mercoledì 20 aprile 2016
Scatole.Decoupage su cartone
Premetto che adoro le scatole; ne ho di tutti i tipi e materiali che spaziano dal legno al metallo alla ceramica e ovviamente al cartone. Per quelle un pò anonime provvedo, come in questo caso, a renderle più carine scegliendo il materiale che ritengo al momento più idoneo; in questo caso ho utilizzato una carta vintage che ho applicato con la tecnica del decoupage. Prossimamente mostrerò come una anonima scatola di legno non trattato è diventata un portagioie dai tratti etnici.
venerdì 15 aprile 2016
Bambolina ""mon amour""
Un'amica un giorno mi ha detto < Ho questa bambolina porta sacchetti, è tutta sciupata, se la vuoi!! sicuramente le darai nuova vita> La testolina era in buono stato, è stato sufficente usare un vecchio spazzolino da denti e un pò di ammoniaca per togliere polvere e macchie, ho poi tolto dall'impalcatura il vestitino che ho lavato e leggermente inamidato, con uno scampolo di tessuto a quadri e del pizzo ho cucito un grembiule e una sciarpina intorno al collo fissandola con un fiocchetto; sul cappello ho cucito delle perline a forma di fiore. Dentro al vecchio cestino ho messo dei peperoncini rossi e ho posizionato fra le sue braccia una paperella.
Riciclo di uno sgabello
Sgabello in rovere acuistato in un mercatino di " robivecchi ", la struttura è in buono stato, ma l'imbottitura un vero disastro. Che fare?, non sono capace di impagliare sedie o sgabelli, però sono capace di intrecciare, grazie alle lezioni di mia nonna Cleo che intrecciava paglie per confezionare cappelli. " Impara l'arte e mettila da parte " recitava un personaggio della mia infanzia; detto fatto acquisto della fettuccia larga cm. 5 di canapa naturale, smonto il supporto in legno e tolgo la vecchia impagliatura; con l'aiuto di una sparapunti, usata sul rovescio, assemblo la fettuccia, facendo attenzione a tirare bene. Colloco nuovamente il supporto. Poi mano alla carta vetrata, a un impregnante all'acqua e ad una cera per mobili e il gioco è fatto.
giovedì 14 aprile 2016
Bag
Serve una robusta borsa per fare la spesa? ( diciamocelo le borsine di plastica che hanno i supermercati si rompono solo a guardarle) . Prendiamo allora della robusta tela, questa nella foto l'ho trovata in un centro commerciale a Casalecchio di Reno, ho tagliato un rettangolo di cm. 40 per cm. 30 e l'ho cucito su tre lati, rinforzando le cuciture, come tasca interna ho poi tagliato un rettangolo più piccolo ( cm 15 per cm 20 ), cucito e assemblato all'interno della borsa. Con due strisce di tessuto ho poi confezionzto i due manici che ho poi provveduto ad attaccare alla borsa, in un paio d'ore la "Bag" è pronta all'uso. Buona spesa!!!!!
Centro a intaglio
Questo centro ricamato a intaglio l'ho pensato su un vecchio cassettone della nonna, è restato lì per diverso tempo, poi un giorno ho considerato che avrebbe ben figurato su un tavolo antico ( si fa per dire) e adesso fa bella mostra di sè nella mia sala da pranzo. Quando mi sarò stancata di vederlo sul tavolo penso che lo utilizzerò come copri poltroncina. Gli oggetti nella mia casa cambiano spesso collocazione, secondo l'estro del momento.
martedì 12 aprile 2016
Da giornali ad accendifuoco
ACCENDIFUOCO ECONOMICI
Qualche post fa avevo promesso di spiegare come utilizzo i quotidiani che si accumulano in casa. Certamente queste poche righe interessareranno quei fortunati che posseggono un camino o una stufa a legna.
Dispongo i giornali aperti in una vecchia bacinella, abbastanza capiente, piena d'acqua; li lascio in ammollo fino a quando non saranno completamente " fradici", indosso un paio di guanti di gomma, poi raccolgo, quella che si è trasformata in poltiglia, e strizzo molto molto bene fino a ottenere una palla della dimensione di una arancia. Raccolgo tutte le palle e le dispongo in una cassetta che poi posiziono al sole pieno. È chiaro che questo lavoro è meglio farlo nel periodo estivo quando il calore del sole è al massimo. Una volta asciutte con un contagocce inserisco una goccia del mio profumo preferito e metto il tutto nella cantina per il prossimo inverno.
Qualche post fa avevo promesso di spiegare come utilizzo i quotidiani che si accumulano in casa. Certamente queste poche righe interessareranno quei fortunati che posseggono un camino o una stufa a legna.
Dispongo i giornali aperti in una vecchia bacinella, abbastanza capiente, piena d'acqua; li lascio in ammollo fino a quando non saranno completamente " fradici", indosso un paio di guanti di gomma, poi raccolgo, quella che si è trasformata in poltiglia, e strizzo molto molto bene fino a ottenere una palla della dimensione di una arancia. Raccolgo tutte le palle e le dispongo in una cassetta che poi posiziono al sole pieno. È chiaro che questo lavoro è meglio farlo nel periodo estivo quando il calore del sole è al massimo. Una volta asciutte con un contagocce inserisco una goccia del mio profumo preferito e metto il tutto nella cantina per il prossimo inverno.
Piccoli secchielli a decoupage
Questi piccoli secchielli in alluminio sono stati resi più accattivanti con la tecnica del decoupage su metallo. È stato usato un aggrappante, successivamente una vernice acrilica poi sulla superficie, una volta bene asciutta, inserite le figure di fiori e animaletti. Il tutto poi è stato protetto con una vernice lucida trasparente. Adesso possono diventare, piccoli cachepot x piantine grasse piuttosto che originali segnaposto magari con, all'interno, una piccola rosa bianca.
domenica 10 aprile 2016
Decoupage su vassoio
Cassetta o vassoio? La risposta è valida per entrambe le definizioni. Una cassetta per la frutta di legno di abete è stata carteggiata a dovere, per togliere tutte le asperità, poi dipinta con una vernice azzurra all'acqua. Una volta asciugata la vernice ho decorato la cassetta con una bella carta. Tecnica usata, decoupage su legno.
Presine
Sono tre presine bianche e blù, due a quadretti e l'altra rotonda a righe, bianche azzurre e blù. Rendono più allegra la cucina.
Il bouquet in quadro
Sembra quasi una fiaba, il giorno del mio matrimonio dopo le classiche foto, lascio il mio bouquet sull'altare, una dimenticanza!!!! Ma quel giorno ero in un altro pianeta! Sono passati da allora 45 anni e mai mi sarei aspettata, in un giorno d'estate, vedermi recapitare a casa il mio vecchio bouquet; il vecchio sagrestano che l'aveva gelosamente conservato me lo aveva portato a casa. Vecchio, sporco; i bei fiori di pisello odoroso rinsecchiti, il tulle grigiastro cadeva in due lugubri strisce!! Ringrazio il gentile sagrestano e penso: poi lo butto. Ma? il buon uomo l'aveva conservato per tutti quegli anni, non ho avuto cuore di disfarmene. Armata di una pazienza che non sapevo di possedere, l'ho lavato tuffandolo in una soluzione di acqua e candeggina, poi ho tolto la ruggine (non tutta) e infine l'ho fissato con una spruzzata di lacca. I piselli odorosi non ci sono più, ma restano le roselline di tulle. L'ho poi sistemato in una cornice vuota con sfondo scuro. Ho salvato un pezzetto della mia storia!!
Mobiletto per ingresso shabby chic
In origine il colore marrone scuro non si addiceva a questo ingresso non sufficentemente illuminato, quindi ho patinato questo mobiletto con il colore bianco avorio a cui ho aggiunto una punta di rosso. In un primo momento ho carteggiato a dovere senza tuttavia togliere del tutto il colore originale. Poi , con la paglietta 000, ho scartavetrato solo in alcuni punti per fare riemergere ora il colore marrone, ora il rosso. La tecnica è quella dello shabby chic.
sabato 9 aprile 2016
Ferma tende con gli scampoli.
Un piccolo scampolo di tessuto a quadretti ( fateci caso, è lo stesso tessuto che ho usato per il cestino porta pane) un bottone, che ho poi ricoperto con lo stesso tessuto, e tre pezzi di pannolenci, uno rosso, uno verde muschio e uno verde scuro. Sul pannolenci rosso ho disegnato un fiore a 6 petali, ho poi ritagliato sugli altri tessuti altri petali che poi ho assemblato in questa composizione. Ho poi cucito una striscia di tessuto che ho utilizzato per legare di lato la tenda.
Lampadario vestito
È pensato per la cameretta di una bambina. Ci sono nodi d'amore ricamati a punto croce più una greca tutto intorno sempre ricamata a punto croce. Il tessuto è ignifugo, per sicurezza, la notte si può lasciare accesa la luce, crea una piacevole penombra che non disturba il sonno.
mercoledì 6 aprile 2016
Bomboniere vintage
Gravidanza, un periodo magico, ma se è d'obbligo restarsene a letto, quasi tutto il periodo diventa un tantinello noioso; che fare allora? Mi sono inventata un lavoretto che mi permettesse di utilizzare il tempo e lasciare liberi i pensieri. Tante bamboline
portaconfetti che possono anche essere utilizzate come graziosi segnaposto. Ho confezionato due centrini all'uncinetto, uno più grande dell'altro. Poi con una pallina di legno utilizzata come testolina e adornata da un piccolo cappellino, ho assemblato la bambolina inserendo sotto il vestitino un sacchetto di tulle per i confetti.
lunedì 4 aprile 2016
Cestino portapane
Avevo giusto finito di confezionare una tendina per nascondere un ripostiglio della mia cucina, quando con i ritagli di tessuto ho pensato di confezionare un cestino portapane. L' ho reso più robusto inserendo all'interno una stoffa da tappezzeria che avevo utilizzato per foderare una vecchia poltrona ( non butto mai i ritagli di stoffa) e così ecco un grazioso oggetto utile anche per conservare al caldo le famose "crescentine".
domenica 3 aprile 2016
Completare l'arredamento del bagno con oggetti di recupero
Questo "trittico" ( non me ne vogliano i puristi della lingua italiana) è stato pensato per la sala da bagno. Il mobiletto con quattro cassettini, utili per contenere tutti quegli oggetti di piccole dimensioni che sono utilissimi e non sappiamo mai dove mettere, è stato verniciato di bianco poi "sporcato" utilizzando un pennello bagnato nella vernice grigia e scaricando la stessa su una pezza di cotone. È stato poi rifinito con cera neutra. La struttura in metallo dello specchio è stata patinata con una vernice per metalli e poi carteggiata solo in alcune parti. Per ultimo il porta cotone per asportare il trucco, è stato eseguito utilizzando la carta dei quotidiani. Ho tagliato a striscioline le pagine di un quotidiano e ho provveduto a piegarle su se stesse un paio di volte; poi aiutandomi con la colla vinilica ho intrecciato le strisce dando loro una forma, in questo caso, quadrata. Con un pennello ho distribuito poi la colla vinilica diluita in acqua e ho fatto asciugare. Avete mai pensato come utilizzare gli innumerevoli quotidiani che si accumulano in casa? Si possono portare in discarica, oppure preparare degli economici accendifuoco per il camino o per la stufa. Se continuate a seguirmi lo spiegherò prossimamente.
Cestino shabby
È primavera, tempo di rinnovarsi, il sole, che tiepido gioca con le gemme fra i rami degli alberi, ci induce a sperimentare, a giocare con i colori, sempre tenui perchè non devono sovrastare quelli che la natura ora ci propone. È giunto il momento di togliere il grigio invernale in giardino come in balcone, quindi cominciamo dal cestino portavasi, spolveriamolo con un vecchio pennello poi con una vernice gessosa ( che aggrappa molto bene) andiamo in tutti gli interstizi del vimini, evidenziamo le venature delle foglie e infine passiamo una mano di cera neutra che andrà fatta asciugare bene e poi tolto l'eccesso con un panno morbido.
venerdì 1 aprile 2016
Specchio e/o attaccapanni
L'ho pensato per un bagno rustico, il pomolo diventa un utile supporto per un accappatoio e all'interno ci si può posizionare uno specchio. L'ho trovato in una delle mie passeggiate, è un pezzo di radice di ulivo che, opportunatamente lavorato e lucidato, è diventato un grazioso oggetto.
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