venerdì 30 marzo 2018

Contenitore per il sale dal sapore country



Un vaso di vetro ( questo conteneva della maionese ) lavato e ben sgrassato. Una striscia di tessuto di iuta, un pezzetto di passamaneria a quadretti, un po' di spago, un cuoricino di plastica sul quale ho scritto la parola " sale ", e un bottoncino di metallo. Il tutto fermato con colla a caldo. Se non si possiede un cuoricino di plastica, si può ovviare scrivendo la parola " sale" su un pezzetto di iuta, si sfrangia e si allega al vaso con un filo di spago. Vedi foto sotto:


sabato 24 marzo 2018

E i fiori sono sbocciati fra i rami secchi




















Rami secchi disposti nel vaso e improvvisamente sono spuntati dei bei fiori di carta. Idea carina anche per un centro tavola primaverile.

E se rimane un solo bicchiere?


Quante volte è capitato che di un servizio di bicchieri ne rimanga solo uno. Buttarlo? D'altronde a cosa può servire un solo bicchiere? Ma è ovvio, ne facciamo un porta candele, magari utilizzando una candela profumata della nostra essenza preferita. Quindi ritagli di pizzo, nastrino di raso, spago e lo ingentiliamo con una rosellina e un cuoricino.

giovedì 22 marzo 2018

Fiori di primavera


Fiori di carta appoggiati su un vecchio bolerino che avevo confezionato per mia figlia, tanti anni fa, mai buttato perchè è un caro ricordo. I fiori sono stati confezionati con la tecnica degli origami utilizzzando della carta per stampante. Sono relativamente semplici, devo ringraziare la mia amica Paola che mi ha fatto da maestra. Se volete posso postare la tecnica utilizzata, scrivetemi sui commenti.

mercoledì 21 marzo 2018

Riciclo creativo


Posseggo diversi gomitoli di spago, diversi spessori, diversi colori. In qualsiasi cassetto li mettessi dopo un po' erano tutti "ingarbugliati" fra loro. Necessito di un contenitore abbastanza spazioso, ma non troppo. Ecco che oggi al supermercato ho comprato dell'insalatina fresca, il contenitore? una vaschetta di plastica trasparente, ma sufficientemente robusta. Mano alla creatività, decoupage con carta da riciclo. Essendo il supporto di plastica ho utilizzato la colla vinilica pura, cioè non diluita in acqua. Ho poi contornato la scatola con un nastro "sbiego" per nascondere le imperfezioni avvenute per la plastica che è ondulata. Su di un pezzetto di stoffa jeans, con penna permanente, ho scritto la parola SPAGHI e l'ho incollata all'interno.
Qui sotto il contenitore in plastica originale:


lunedì 19 marzo 2018

Voglia di primavera


Il desiderio di primavera c'è, questa mattina ho sminuzzato tutti i gusci d'uovo che avevo conservato durante l'inverno, mi serviranno nell'orto per proteggere le piantine da animali striscianti, come le lumache. Ho riciclato quindi i gusci e i contenitori delle uova? Navigando in rete alla ricerca di un possibile utilizzo mi sono imbattuta in un tutorial fatto davvero bene. È stato così facile riprodurre, con i contenitori di cartone, queste simpatiche rose. Un anticipo di primaveta.

sabato 17 marzo 2018

Riciclo di un vecchio lenzuolo di canapa



Dopo mesi di lavoro, finalmente è finito. In origine era un vecchio, caro lenzuolo di canapa. Apparteneva al corredo di mia nonna, ma le dimensioni non erano giuste per il mio letto, che fare? Un doppio inserto in pizzo nel centro, dove i due teli di canapa erano stati cuciti insieme, poi tutto intorno un pizzo a punte. Assemblato il tutto, lavato e stirato, ed ecco un copriletto dal sapore antico.

mercoledì 14 marzo 2018

Diffusore di profumo con incensi


Altra bottiglietta con diffusori, ormai nulla sfugge al mio pennello, questa volta, su vetro ho usato la vernice chalky grigio perla. Per dipingere solo una parte della bottiglietta, ho protetto il vetro, che volevo lasciare al naturale, con nastro carta. Con uno stencil ho riprodotto la lettera L con vernice bianca. Ho poi protetto il tutto con un fissatore all'acqua. Sul collo della bottiglietta ho posizionato due giri di spago e fermato con una minuteria metallica, utilizzando la colla a caldo.

domenica 11 marzo 2018

Deserti, sabbia, come conservarla



Avevo, conservata in sacchetti di plastica, della sabbia originaria del Madagascar e della Costa Rica. Come fare perché questi ricordi non si dissolvano nel cassetto? Ho prese due bottigliette di vetro ( contenevano shampoo per capelli) le ho lavate, asciugate e dipinte con vernice acrilica, a cui ho mescolato della colla vinilica. Ho usato una tecnica della picchiettatura ( con pennello asciutto ho intinto solo la punta del pennello picchiettando poi  la superficie della bottiglia) Per mettere in risalto la sabbia all'interno del contenitore, ne ho isolato una parte con nastro carta. Ho finito con un giro di spago intorno al collo e rifinito con un fiocchetto, sempre di spago.

sabato 10 marzo 2018

Arancini siciliani, che passione!





Questa sera arancini siciliani con contorno di verdure cotte e grude. Questa ricetta mi è stata "regalata" dalla nonna di una mia cara amica. Ormai sono passati tanti anni e la signora è volata in cielo da tempo, ma la sua ricetta perdura nel tempo e in qualche maniera anche lei ritorna periodicamente nei nostri pensieri. Bando alle malinconie ecco la ricetta.
Ingrediendi: sugo di pomodoro anche avanzato, riso quanto basta al sugo (con tre pugnetti di riso ridultano 15 arancini), una mozzarella, parmiggiano, pane grattugiato, 2 uova, latte, una fetta di pane rafffermo, qualche cucchiaio di piselli passati nel burro, funghi porcini secchi fatti ammollare epassati in padella per qualche minuto con olio aglio e prezzemolo, olandio per frigggere. Ho cotto il riso nel sugo di pomodoro, fatto raffreddare poi ho aggijnto 1 uovo, il parmiggiano, qualche cucchiaio di pane grattugiato, 4 cucchiai di pisellini, un cucchiaio di funghi trifolati e lasciato riposare per una mezz'ora. Trascorso il tempo ho fatto delle palline della dimensione di cm 4 di diametro, ho inserito all'interno un pezzetto di mozzarella, passato la pallina nel pangrattato, nell'uovo sbattuto e di nuovo nel pangrattato, poi fritto in olio bollente. Deliziosi.

venerdì 9 marzo 2018

Tempo di Comunioni e Matrimoni

Fuori porta con roselline bianche di carta crespa





Navigando sul web ho trovato un sito dove una dolce signora ligure proponeva un fuori porta per l'imminente festività pasquale, e perchè no per comunioni e matrimoni? Così ho provato a realizzarlo, non è difficile, basta un poco di manualità, qualche legnetto,(non troppo secco) carta crespa bianca, un foglio di carta da disegno color salvia (per le foglie), un quadrato di carta da pacchi (sempre per le foglie) e colla a caldo. Per il nastro ho utilizzato un residuo di carta crespa, ma starebbe benissimo anche un bel nastro di organza bianco. Per le rose ho tagliato la carta crespa a formare tanti rettangolini ( cm.4xcm.7) li ho arrotondati nella parte più corta e leggermente arricciati usando le forbici chiuse( come si fa quando si arriccia il nastro per abbellire un pacco regalo) poi usando la colla a caldo, per fermare ogni petalo, li ho arrotolati uno sull'altro, facendo attenzione a scalarli. Li ho poi posizionati sul telaio di legnetti.

giovedì 8 marzo 2018

Riciclo di un vaso di terracotta


Prima del restauro:



Dopo il restauro:


Per effettuare questo intervento ho utilizzato:  colori acrilici, bianco antico e grigio, penna indelebile nero di china, fissativo trasparente. Dopo una mano di vernice acrilica bianco antico, ho atteso che si asciugasse ( due ore) ho poi dipinto il collo del vaso con acrilico grigio perla, ho atteso che asciugasse, poi con la penna nero di china, punta sottile, ho tracciato un disegno a piacere. Ho poi seguito la traccia con acrilico grigio utilizzando un pennellino a punta fine. Ho completato con un fissativo.

mercoledì 7 marzo 2018

Oggi riciclo.Se un oggetto funziona bene perchè buttarlo?



Una vecchia cappa, funziona che è una meraviglia, però è bruttina, sul frontalino è tutta scrostata ( colpa dei numerosi lavaggi) . Oggi ho deciso di recuperarla. Ho usato uno sgrassatore per rimuovere ogni traccia di unto, poi vernice chalky, due mani. Ho lasciato asciugare bene, poi con un pennellino a punta fine ho fatto delle punteggiature in tre colori: ocra, terra d'ombra e nero, una volta asciutto ho passato una mano di flatting satinato all'acqua. Questo ultimo passaggio non sarebbe necessario, ma considerato che andrà pulita spesso, ho preferito farlo.

Portarotolo carta da cucina



Il porta rotolo per carta da cucina si era sentito offeso:" Il portamestoli con un nuovo look e io? Relegato in un angolino" Aveva tutte le ragioni e allora l'ho rimesso a nuovo, due mani di vernice skalky e un paio di giri di spago sulla sommità con una piccola perlina di legno. Ora è tutto contento e si è posizionato vicino al portamestoli.

martedì 6 marzo 2018

Vasetti shabby, la passione del momento


Un portapenne insolito e perché no un diffusore di profumo, con i profumi preferiti, per rendere la casa piacevole.
I contenitori uno di vetro, l'altro in ceramica, sono stati dipinti entrambi con la vernice chalky. Per il diffusore ho utilizzato due colori differenti, bianco per la base, terra d'ombra diluita, per il contenitore. Per il portapenne ho fatto alcuni giri con lo spago bianco e alcuni giri con un cordoncino fatto attorcigliando su se stessa una fettuccia colorata. La stessa fettuccia l'ho usata intorno all'imboccatura del vaso, una spirale di spago bianco fermata con una pietra naturale ha completato il lavoro.
Per il diffusore ho utilizzato uno spago naturale e l'ho attorcigliato circa a metà del vasetto, ho fatto un piccolo fiocco con lo stesso spago, l'ho aperto e fissato con colla a caldo.

Cambio d'uso, da caraffa a....



Da caraffa giallina ormai obsoleta, con poche facili mosse si è trasformata in un portamestoli.
Ho pulito la caraffa con alcool, l'ho dipinta con due mani di vernice chalky ( vernice a fondo gessoso che si attacca su qualsiasi superficie). Dopo 24 ore ho posizionato gli stencil di mio gusto e ho tamponato, poi due giri di spago intorno all'apertura e un fiocchetto fatto con lo spago. Il gioco è fatto ed è molto gradevole.

lunedì 5 marzo 2018

Una scatola per contenere filtri thé, camomilla, tisane etc

 Riciclo di una vecchia scatola musicale, di colore scuro, quasi nero, il meccanismo si era rotto quindi ricicliamo. Ho dipinto la scatola utilizzando la vernice chalky nei colori bianco e grigio. Ho poi realizzato due fiori, il primo con striscioline di carta e fermato con una perlina. Il secondo con spago bianco intrecciato. Intorno alla scatola ho inserito una piccola bordura in pizzo.


Due foto dei particolari:



sabato 3 marzo 2018

Riciclo scatole di cartone



Avete presente gli imballaggi di cartone (sono a tutti gli effetti delle grandi scatole) che contengono le risme di carta per fotocopiatrici?  Sono scatole capienti e robuste, io ne ho utilizzata una per contenere tutti i vari attrezzi ginnici sempre sparsi per casa, dai pesi, alle maniglie, alle fascie elastiche etc. etc. Come ho fatto?
Ho utilizzato due diversi tipi di stoffa. Per l'esterno un tessuto pesante, tipo tessuto per cappotti, per l'interno un tessuto di cotone a quadretti rossi e blù. Ho preso le misure e tagliato la stoffa, poi l'ho inserita all'interno utilizzato la colla a caldo e ho foderato l' esterno usando una colla liquida mille usi. È più adatta perchè impiega più tempo ad asciugare e di conseguenza ho più tempo per posizionare il tessuto. Ho poi ingentilito il tutto con un pizzo e un nastrino, attaccandoli utilizzando la colla a caldo.

giovedì 1 marzo 2018

Pomeriggio invernale, uso econsumo



Tedioso pomeriggio invernale, lungo e monotono. Vediamo di rallegrarlo un poco: biscotti al forno semplici con burro 50gr.,  farina integrale 2 etti e mezzo,  due uova, un poco di zucchero un etto, un pizzico di lievito e aroma di limone. Il profumo che si sprigiona dal forno fa diventare piacevole anche questo uggioso pomeriggio. Poi ricicliamo un vecchio contenitore di alluminio con: iuta, pizzo e un fiore fatto con lo spago bianco. Un cuoricino di stoffa ingentilisce il tutto.