sabato 26 marzo 2016

La commode


Un giorno di pioggia, noia mortale, che c'è di meglio che visitare un mercatino di cose usate, al riparo dal freddo, "veramente ci sono migliaia di cose che si possono fare: un buon libro, un cinema, una passeggiata sotto i portici o in cucina alle prese con una torta al cioccolato" ma tantè quel giorno mi andava di camminare fra cose polverose, ed ecco che accatastato alla meglio  fra vecchi divani e sedie sgangherate, quel vecchio comò pieno di tarli ma con un fascino tale che la decisione dell'acquisto è stata immediata. Poi con infinita pazienza e tanto tempo i tarli sono stati debellati, e il mobile dopo un'accurata carteggiatura e verniciatura è tornato all'antico splendore; un lavoro molto impegnativo almeno per me che sono completamente autodidatta.  E non è il lavoro più importante che ho fatto,ma questo lo racconterò un'altra volta.

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