I miei centro tavola profumati all'alloro e rosmarino

I miei centro tavola per la Vigilia e per la tavola di Natale. Sono ecologici, rametti di rosmarino e di alloro, rose in pannolenci e la struttura in cannucce di carta.

Chiudi pacco regali

Confezionati anche gli ultimi pacchi regalo e questa sera ho terminato anche i miei chiudi pacco, dai più semplici come i fiocchi, ai più complessi come i fiori di carta pesta o come quest' ultimo fiore confezionato utilizzando il nastro carta.
Buone feste a tutti.

Centrotavola natalizio

Centrotavola per le prossime feste: la struttura è stata eseguita con cannucce di carta, le rose in feltro come le foglioline che le accompagnano, per il verde ho utilizzato rametti fatti precedentemente seccare.

Un regalo è ancora più gradito se la confezione è graziosa

Un grazioso chiudi pacco per rendere ancora più prezioso il dono

Ancora un fuori porta. Riciclo creativo

Quest'ultimo lavoro, pensato come fuoriporta, o meglio come "fuori cancello", ha dimensioni inusuali. Ho utilizzato una cassetta della frutta, l'ho dipinta con vernice bianca e, al suo interno, ho cercato di riprodurre una scena natalizia. Rametti di abete, alberelli di cartone ( per visionarli sono in un post di qualche giorno fa) rametti, bacche, stelle di carta e di feltro, due angioletti e la solita scritta augurale. Il risultato gradevole. Buone feste a tutti.

Tenero fuoriporta

Sfogliando riviste, anche ormai vecchie nel tempo, ho ritrovato piccoli lavoretti che confezionavo insieme ai miei figli, allora piccini, in occasione delle feste. I figli ormai grandi, ho ricreato quell'atmosfera  con sottofondo musicale "la primavera di Vivaldi". Sono in ottima compagnia.

Riciclando i nastri chiudi pacco

Il nastro, color panna, era in origine un fiocco con cui era stata confezionata una pianta ricevuta in regalo, l'ho stirato per lisciarne le pieghe, poi, utilizzando anche un poco di pannolenci di colore verde, un po' traslucido, ho confezionato questo   simpatico segnaposto per la tavola delle feste. A completare il tutto ho inserito al               centro 8 perline, residuo di una vecchia collana.                                                                     

Un regalo per un'amica

Un regalo per una cara amica, un originale fuori porta utilizzando ritagli di vecchie carte regalo. È simile ad uno precedentemente postato, ma considerato che sono fatti a mano, nessuno è mai uguale al precedente.   Auguri...                                                      

Altri due esempi di decorazioni

Due ulteriori esempi di decorazioni natalizie, per questi due progetti ho utilizzato carta riciclata da vecchi giornali e l'interno di un rotolo di carta cucina. Usando altri tipi di carta il risultato sarà diverso e forse anche migliore.

Anche le finestre avranno le loro decorazioni

Grazioso arredo natalizio, l'ho pensato per decorare una finestra magari unito ad altri decori similari. Rovistando sul mio libro di origami mi verrà l'ispirazione, poi posterò il risultato. Di nuovo buone feste.

Se non possiamo avere un GRANDE albero di Natale.......

Quando per questioni di spazio o per altri motivi, non possiamo avere un grande albero di Natale, regaliamoci questo mini albero con angioletto. Le dimensioni sono davvero piccole, l'angioletto è alto solo tre cm. e l'albero 16 cm. Possiamo anche usarlo come segnaposto per la tavola natalizia. Buone feste a tutti.

Oggi, sempre in tema natalizio, graziosi fuori porta

Oggi tre semplici fuori porta per rendere le prossime festività ancora più speciali.
Il primo è stato realizzato con tanti rettangoli di carta riciclata piegata a fisarmonica e incollata per formare  un cerchio, il centro è stato poi rifinito a piacere, con un bottoncino, una rosellina fermati con un poco di colla a caldo. Tutti questi cerchi, diversi fra loro, sono poi stati incollati su di un supporto di cartone. Il tutto è stato rifinito con una scritta augurale su di un supporto di cartone dipinto con vernice acrilica. Per la scritta ho utilizzato un pennello da scrittura e inchiostro di china.
Il secondo fuori porta è stato realizzato assemblando alcuni bastoncini di legno e un ramo di alloro, poi abbelliti con stelle di carta, di stoffa e alcune rose di cartone ( per la loro realizzazione ho usato i contenitori delle uova) poi la solita scritta augurale.
Per il terzo lavoretto ho riprodotto una finestra con tanto di neve depositata sul davanzale e sugli scuri, al cui interno si intravede un albero di Natale addobbato.
Graziosi vero?

Nuovi addobbi per l'albero

Quest'anno il mio albero di Natale si arricchirà di nuovi elementi. Iniziando con un tenerissimo angioletto realizzato con tulle e pannolenci, una stella tutta rossa con un fiorellino bianco al centro, passando a tante stelle di natale di stoffa ( sullo stile scandinavo) per arrivate a cuori realizzati con strisce di carta riciclata da cui ho ottenuto cannucce che ho assemblato e poi dipinto e infine un grazioso alberello sempre realizzato con cannucce di carta abbellito con una stella tutta bianca. Ho ancora tante altre cose da realizzare, ci sentiamo presto.

Ritorno al passato

Sono 24 ore che manca la corrente elettrica, nubifragi e venti fortissimi hanno causato notevoli danni. Gli operai preposti alla nostra linea elettrica stanno facendo tutto il possibile. Noi siamo di colpo arretrati in un mondo che abbiamo conosciuto solamente attraverso le testimonianze dei nostri nonni. Al calare della sera c'è un silenzio quasi irreale, solo lo "schioppettio "della legna nel camino, peraltro unica fonte di luce e calore, poi all'improvviso ricordo di avere, in un qualche cassetto, delle candele, le accendo, apro un romanzo giallo e mi godo questo momento di assoluta tranquillità

Anche l'ultimo alberello è addobbato

Anche l'ultimo alberello ha trovato la sua decorazione.
Ho realizzato con uno scampolino di stoffa bianca una stella ( per i vari passaggi ho utilizzato un volume di "origami" dove spiegano i vari passaggi).
Ho poi attaccato la stella sull'alberello decorando con due perline.

Con scampoli di diversi colori ho realizzato altre stelle, vedrò come utilizzarle, magari per un fuori porta natalizio. Ringrazio la mia amica Paola che mi ha suggerito l'idea.

Sempre a proposito di riciclo

Oggi, mentre lavoravo ai miei progetti natalizi, ho combinato un disastro: si è rovesciata la scatola dove conservo oggettini per le decorazioni, dalle miniperline agli occhietti per un visino d'angelo. Raccoglierli tutti è stato estenuante e allora ho pensato di raccogliere tutta questa minuteria in un vasetto dello yogurt, pulito ed adattato allo scopo. Come potete vedere ho lasciato una finestrella per vedere sempre il contenuto. Quello che avevo pensato solo per mio marito ( vedi post precedente) alla fine l'ho utilizzato anch'io, cosí è tutto sotto controllo... molto comodo.

Prepararsi per il Natale

Il Natale si avvicina, è vero mancano due mesi, ma il rempo corre così veloce! Un antico proverbio recita: "Chi ha tempo non aspetti tempo". E cosí ho iniziato con le prime decorazioni... alberelli decorati realizzati con la carta e stelle di Natale utilizzando del pannolenci. Se volete sapere come ho fatto scrivetemi, saró lieta di rispondere. Ai prossimi lavoretti....

Coniugare l'ordine al riciclo

Come riutilizzare un vasetto dello yogurt.
Anche voi avete un marito che non è propriamente la personificazione dell'ordine?
Dentro la sua cassetta degli attrezzi, vivono in una beata confusione: viti, chiodi, rondelle di tutte le misure. È pur vero che con un po' di pazienza si riesce a trovare quanto occorre, ma "il tempo è denaro" ed allora?
Perché buttare questi graziosi vasetti?
È sufficiente lavarli, applicare un adesivo colorato su cui scrivere la tipologia del contenuto, (ad esempio chiodi diametro xx), colorare il tappo per evidenziare la classe ( ad esempio: chiodi colore verde, viti colore rosso, o rondelle colore giallo etc etc.)
La cassetta degli attrezzi adesso è in ordine, si trova tutto quanto occorre in breve tempo ed è anche allegra e colorata.

È arrivato il grande giorno !!!!

Come avevo promesso posto le  bomboniere che ho realizzato per il matrimonio di mia figlia:

Un semplice vasetto di vetro riempito di una cera a base di soia ( ha un colore bianco latte molto caldo). Per la guarnizione ho utilizzato della iuta, nastrini di pizzo di varie fatture, due nastrini di raso di colore beige e color cocco per il piccolo fiocco e spago. Per il bigliettino, l'ho guarnito con un pezzettino di iuta e un cuoricino di legno.

La bomboniera così realizzata l'ho sistemata in una scatola di cartone avvolgendola in un quadrato di tela di lino colore ecrù. La scatola l'ho guarnita con un giro di spago e un fiocco, in un lato del coperchio ho adagiato due foglie di pannolenci, una verde salvia e l'altra rosa cipria. Ho poi realizzato una terza foglia utilizzando dello spago sottile e aiutandomi con il coperchio di una bottiglia e dandogli la forma desiderata usando le mani. È una bomboniera un po' insolita, mancano i confetti, ma mia figlia non ama i confetti e i desideri di una sposa vanno esauditi!!!!!                                        

Fuori porta augurale per un matrimonio

Questo fuori porta augurale è stato realizzato con:
-Legnetti raccolti dopo la potatura di un acero montano, ( ma vanno benissimo altre tipologie di rami)
-Pannolenci color cipria e alcuni ritagli color rosa antico e verde muschio per le foglie
-Carta crespa bianca e un ritaglio di carta da pacchi
-Un nastro di organza e uno di raso bianchi
Un ringraziamento alla mia amica Paola per i preziosi suggerimenti.
Se desiderate conoscere la tecnica per realizzare le rose, scrivetelo nei commenti, sarò lieta di esservi di aiuto.

Reggitenda con ritagli di iuta e spago

Con ritagli avanzati dalle bomboniere per un matrimonio ( le posterò dopo la cerimonia). Ho utilizzato strisce di iuta della dimensione di cm. 30 x cm. 8, che ho provveduto semplicemente a sfrangiate e unire con un bottone e relativa asola ( questo per poter abbracciare la tenda) . Ho poi realizzato un fiore unendo i quattro petali e disponendoli attorno ad un bottone centrale. Il tutto realizzato con dello spago non troppo sottile e colla vinilica. Per facilitare il compito nella realizzazione dei petali, ho bagnato lo spago nella colla e, usando un coperchio come supporto cominciando dal centro della foglia, ho girato intorno pet 7/8 giri. Fintanto che lo spago è ancora umido, con le dita ho impresso la forma desiderata. Ho poi incollato un pezzetto di spago per imitare la nervatura del petalo. Per finire ho incollato il fiore alla iuta.

Fodero per coltellino

Mio nipote oggi mi ha rivolto una richiesta insolita, predisporre un fodero per un coltellino che ha ricevuto in regalo. Avevo conservato una vecchia borsa in pelle, ormai obsoleta, così ho predispisto una dima in carta seguendo il contorno del coltellino, poi ho ritagliato la pelle utilizzando la dima e ho cucito la pelle lasciando un margine di 4 millimetri. Sul retro ho praticato, con un cutter, un'incisione di 6 millimetri per permettere al gancio di fuoriuscire. Mio nipote è stato felicissimo, sono soddisfatta di questo lavoro, non sarà perfetto, ma posso sempre migliorare. Qui sotto la foto della dima in carta.

Una vecchia seggiola da camera trasformata

Una vecchia e malandata seggiola della camera della nonna si è trasformata in in grazioso arredo da giardino. La seggiola, in origine, era di colore scuro, l'ho dipinta di un bianco latte, poi ho tirato fuori il vecchio color noce con un poco di carta abrasiva, specialmente dove esisteva un disegno scalfitto. Ho poi protetto il tutto con cera neutra. Ho acquistato una ciotola per fiori della dimendione della seduta, ho dipinto il vaso sempre con il colore bianco latte proteggendolo poi con cera, questa volta ho usato la cera color noce medio. Quando il tutto è stato perfettamente asciutto, ho riempito la ciotola con fiori multicolori, in questo caso gerani parigini.

Pollice verde? Vedremo!

Ce l'ho fatta, se in seguito la piantina prospererà sarà il tempo a dircelo. Nel frattempo seguo con trepidazione la crescita, forse un po' troppo veloce, della mia piantina di ZENZERO. Ho prese un pezzetto di radice di zenzero e l'ho adagiata in un vasetto pieno di terra piuttosto umida. Ho continuato a tenere umida la terra e dopo un po' di tempo (circa 20 giorni) ho visto spuntare un germoglio, da quel momento la crescita è stata veloce. Penso che dovrò cambiare il vasetto, aspetterò ancora un poco perchè questa mattina è spuntato un altro germoglio, vedremo!!!

Riuso bottiglie di vetro

Riutilizzo di alcune bottigliette di vetro, in origine  contenevano aceto e soia, ora, con aggiunta di un profumo preferito e l'uso di bastoncini di legno ( possono essere utilizzati anche i legnetti da spiedini) potremmo avete un gradevole oggetto per profumare la casa. In un prossimo post vi dirò come fare per ottenere, con poca spesa, un liquido per profumare gli ambienti.

Sempre a proposito di riciclo-

Pratica borsa porta oggetti da inserire all'interno di un'altra borsa. È utilissima per il cambio borsa, dotata di scomparti con cerniera e non, può contenere tutto ciò che si desidera e cambiare borsa diventa veramente molto pratico.                  

Vediamo perchè ho intitolato il post " sempre a proposito di riciclo" :                     

Possedevo una borsa porta oggetti in finta pelle ( qui sotto vedete quello che ne rimane) l'uso prolungato l'aveva davvero consumata. L'ho scucita e utilizzandola come esempio, ne ho creata un'altra in tessuto. Ho riutilizzato la vecchia fodera in raso, dopo averla lavata, perchè ancora in ottimo stato e dotata di numerosi preziosi scomparti.                                                                                                             

Il trio bottiglie sinuose è completo

L'ultima bottiglia sinuosa è completata. Questa l'ho adornata con dello spago color corda intorno al collo e sul fondo, fermati entrambi da un bottoncino anch'esso di corda. Al centro ho incollato una striscia di tessuto a quadrettini bianchi e marroni, qualche giro di spago bianco a cui ho aggiunto un ciondolo in ferro e un bottoncino di spago bianco.

Ed ecco il trio al completo.

Cambio d'uso: io riciclo

In origine era una bottiglietta di aceto balsamico, ora con un po'di fantasia si è trasformata in una bottiglietta porta essenze per i tuoi profumi preferiti. Come ho fatto:
Innanzitutto ho ben lavato la bottiglietta e lasciata asciugare. Con colla vinilica ho creato tanti piccoli pois a rilievo e lasciato asciugate fino a che la colla non è diventata trasparente. Poi con vernice chalk color tortora, ho steso due mani di prodotto ( senza usare nessun tipo di fondo o aggrappante) lasciato asciugare bene, il risultato finale deve essere gessoso. Non avendo la vernice chalk, si può usare la vernice acrilica con aggiunta di colla vinilica (1/3) . Poi proteggere il lavoro con una mano di protettivo tipo flatting. Per definire il tutto ho usato spago sottile (intorno al collo della bottiglia), un nastrino grigio e un ciondolo ricavato da una vecchia collana.

Riutilizzo di una vecchia damigiana

Avevo bisogno di un contenitore per i miei tappi di sughero. Ho trovato in cantina una vecchia damigiana il cui rivestimento era tutto sfilacciato. Ho tolto il rivestimento, l'ho lavata con acqua calda e detersivo neutro. Poi utilizzando la vernice chalky color avorio, l'ho dipinta. Ne sono occorse due mani. L'ho lasciata asciugare per un giorno. Ho poi, utilizzando uno stencil, disegnato alcune parole ( love, nature e amour). Sul collo della damigiana ho arrotolato più volte uno spago che ho fermato con colla a caldo. Ho ingentilito il tutto con un fiocchetto, creato sempre con lo spago, in questo caso di due colori differenti.

Come rimediare a un disastro

Mobile bianco, oggi distrattamente vi ho posato un barattolo di diluente non completamente asciutto. Risultato tre segni evidenti di diluente che si è "mangiato " la vernice. Dopo i primi momenti di arrabbiatura per la mia dabbenaggine, ho pulito il piano del mobile e vi ho dipinto una parola con fregi e svolazzi. Ho utilizzato la tecnica dello stencil, un po' di mano libera dove lo stencil non è arrivato a coprire perfettamente i brutti segni del diluente. Ho poi protetto tutto il piano con una protezione all'acqua.

Come rendere speciale un pacchetto regalo

Un compleanno, un regalo. I pacchetti che confezionano le commesse sono carini, ma tutti uguali, anonimi. È sufficiente un po' di fantasia e creatività, il pacchetto diventa speciale per dire al festeggiato che pensiamo a lui o lei, che per noi è importante.
Per confezionare il pacchetto regalo ho usato della carta da pacchi con cui ho materialmente fatto il pacchetto e un nastrino bianco per completare il tutto. Con due fogli di un vecchio libro  ho ritagliato 4 quadrati di cm.10 per lato. Ho ricavato, piegandoli più volte e ritagliandoli a petalo, 4 fiori che ho assemblato per formare la rosa. Con colori a tempera molto diluiti ho dipinto le rose. Ho poi aggiunto 4 foglioline e con uno stancil ho prodotto tre francobolli.

Il sale ha un nuovo contenitore

Un contenitore in plastica rigida, l'ho dipinto con un aggrappante e ho successivamente steso due mani di vernice shalky bianca. Prima di stendere le due vernici ho scritto su del nastro carta, le due lettete S e G che poi ho ritagliato e posizionate sul vaso. Ho lasciato asciugare una notte. Ho tolto il nastro carta, ho ingentilito il vaso con un pezzo di pizzo, dello spago e un nastrino fatto con un pezzetto di iuta, il tutto incollato con colla a caldo.